La promozione dei diritti dell’infanzia all’interno delle nostre Scuole

Il 20 novembre di ogni anno si festeggia la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La Convenzione sui diritti dell’infanzia dell’ONU è stata approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre1989.
E’ un documento molto importante perchè riconosce espressamente che i bambini/e e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, politici,culturali che devono essere promossi e sostenuti da tutti.
Dal 1989, 196 Paesi del mondo, ad esclusione degli Stati Uniti, si sono impegnati a rispettare e far rispettare sul proprio territorio i principi generali e i diritti fondamentali in essa contenuti.
Per la prima volta, la Convenzione riconosce i bambini, le bambine e gli adolescenti quali titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici inalienabili e li vuole attivamente partecipi di tutte le decisioni che li riguardano.
L’infanzia è un periodo cruciale nello sviluppo di un individuo, in cui i bambini crescono. E’ importante che ci sia un ambiente sicuro ed inclusivo.
In questi anni formativi, è altresì essenziale, che i diritti dell’infanzia siano rispettati ed incoraggiati, soprattutto all’interno della Scuola dell’infanzia.
La nostra Scuola festeggia, per un’intera settimana, questa giornata così importante.
Attraverso laboratori, giochi ed attività i bambini conosceranno i principali diritti.
Diritto alla libera espressione, ad essere ascoltati, ad avere un nome, una casa…tutto all’interno di momenti pensati perché possano vivere esperienze speciali che possono essere raccontate, elaborate e condivise.
La nostra scuola ed il nostro asilo nido,valorizzano l’unicità e la singolarità di ogni bambino, sostenendo l’integrazione e l’interazione delle diverse culture.
Attraverso il gioco i bambini si esprimono, raccontano interpretano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali.
L’ascolto e la condivisione danno alle parole un’ importanza fondamentale, che a sua volta supporta e dà significato alle azioni umane. Durante questa settimana i bambini conosceranno alcuni dei diritti dell’infanzia:
La libertà di scelta è uno diritti riconosciuti all’infanzia nella Convenzione Internazionale sui Diritti del Bambino dove si definisce il bambino persona con libertà di pensiero, coscienza e religione.
Dice Gandhi: “La vera educazione è quella che rende mentalmente liberi, moralmente eccellenti”
La libertà di pensiero porta con sé la consapevolezza delle proprie decisioni e la responsabilità di operare delle scelte ma anche il riconoscimento della soggettività e la condivisione di valori.
All’interno di questo diritto gli educatori si pongono domande che li accompagnano durante tutto l’anno e che vedono i bambini coinvolti nei processi decisionali.
– Quando il bambino sceglie? (possibilità di scelta nelle azioni quotidiane, es: dove sedersi, quando andare in bagno; scelta dei compagni e dell’adulto…)
– Come l’adulto accompagna, guida e favorisce o inibisce l’esercizio di questo diritto? – Come costruire pensiero critico?

Il diritto alla salute
La Scuola dell’infanzia e l’Asilo nido devono fornire un ambiente sano e sicuro, promuovendo la salute e il benessere dei bambini.
Il diritto di star bene presuppone il rispetto e la cura, l’essere “ nei pensieri” dell’altro come essere unico.
Un ambiente fisico adeguato e ricco di esperienze, all’interno di tempi distesi favorisce occasioni di relazione con coetanei ed adulti. Gli educatori, attraverso attività e routines quotidiane accompagnano i bambini all’acquisizione di abitudini salutari ( lavarsi le mani…) incoraggiandoli a diventare attori consapevoli della propria salute.

Diritto alla non discriminazione
Ogni bambino ha il diritto a non vivere discriminazioni e ad essere trattato in modo equo. Nella Scuola dell’infanzia è fondamentale creare un ambiente inclusivo che rispetti e valorizzi le diversità celebrando le differenze. Gli educatori accolgono le diverse esigenze e la storia del bambino, promuovendo accettazione e rispetto reciproco.

Diritto ad avere una casa.
All’interno della nostra Scuola dell’infanzia, quest’anno, particolare attenzione verrà dedicata al diritto ad avere una casa. Oltre ad essere un luogo sicuro dove vivere, la casa rappresenta il luogo di cura e conforto all’interno della quale, ogni giorno, si creano relazioni privilegiate.
La casa come luogo fisico nonché come luogo affettivo.
Ogni bambino potrà condividere ciò che rappresenta per lui la casa e costruirne una che rispecchi la sua personalità ed i suoi vissuti.

La Scuola dell’infanzia ha il ruolo, oltre di accompagnare i bambini nella loro crescita, quello di creare le basi per un futuro brillante per ognuno di loro. Promuovere i diritti dell’infanzia in questa fase è fondamentale per garantire che i bambini crescano in un ambiente che rispetti la loro dignità, aiutandoli a sviluppare appieno il loro potenziale. Oltre a fornire un’educazione di qualità , la Scuola incoraggia la partecipazione attiva dei bambini, promuovendo la salute ed il benessere evitando discriminazioni favorendo e garantendo protezione.
Solo creando un ambiente inclusivo e rispettoso possiamo creare una società migliore per le generazioni future!